Cicerone: comunicazione ieri come oggi?

Anche chi – come me – non ha mai studiato il latino, è impossibile non aver mai incontrato il nome di Marco Tullio Cicerone, noto per essere stato uno dei più grandi oratori e scrittori della storia romana. Ma cosa rende Cicerone ancora rilevante oggi, oltre 2000 anni dopo la sua morte?

La verità è che le teorie di Cicerone sulla comunicazione sono ancora di estrema importanza nell’epoca moderna, dove la competenza comunicativa è sempre più importante. Cicerone sosteneva che la comunicazione era un’arte, e che per essere efficaci nella comunicazione era necessario padroneggiare tre elementi fondamentali: inventio, dispositio e elocutio

👉Inventio si riferisce alla capacità di trovare le idee e gli argomenti giusti da presentare.
👉Dispositio alla loro organizzazione in modo logico e coerente.
👉Elocutio alla capacità di esprimersi con chiarezza e persuasione.

Questi tre elementi, insieme alla memoria e alla pronuntiatio, sono fondamentali per la creazione di un discorso efficace.

Ma cosa significa tutto questo nella pratica?

In parole semplici, significa che la comunicazione non è solo una questione di parlare a voce scandita o di scrivere in modo corretto, ma richiede una serie di abilità diverse che devono essere acquisite e coltivate.

Per esempio, Cicerone sottolineava l’importanza di usare uno stile semplice e chiaro, evitando parole inutilmente complesse o frasi troppo lunghe e complicate. Come affermava lui stesso, “L’eleganza non consiste in espressioni ricercate e in frasi elaborate, ma nella scelta accurata delle parole e nella brevità”.

Ma non è solo questione di stile. Cicerone era anche molto attento all’importanza della conoscenza del proprio pubblico. Come sosteneva:

“Bisogna conoscere il carattere e l’indole di quelli a cui si parla, e non parlare mai contro le opinioni prevalenti del luogo”

In altre parole, per comunicare efficacemente è necessario conoscere il proprio pubblico e adattare il proprio messaggio alle loro esigenze e alle loro aspettative. Ciò richiede empatia, attenzione e una buona dose di flessibilità. Temi cari ai comunicatori moderni.

Per chi come me non è latinista e si concentra sulle tecniche di comunicazione, la teoria di Cicerone sull’argomento può essere riassunta in poche parole: la comunicazione è un’arte, che richiede abilità, conoscenza e sensibilità per il pubblico. Questi sono i principi fondamentali che ancora oggi sono applicati nella creazione di comunicazioni efficaci, dalle presentazioni aziendali ai discorsi politici